A volte le notizie che ci colpiscono sono fatti incredibili che però fanno parte dello spettacolo della vita. Il primo giorno di settembre 2021 è iniziata la attività di socializzazione con Dynamic Key Guitar, la chitarra brevettata che si suona in pochissimo tempo, due settimane prima dell’inizio delle attività scolastiche.
Gli alunni partecipanti di prima e seconda media, coordinati dal Docente esperto Prof.Cirillo e dalla Professoressa Tonia Stefano, si sono trovati, con grande stupore, di fronte ad un vero strumento musicale che però suona in modo molto semplice e divertente; si chiama DYNAMIC KEY GUITAR perché è la chitarra con il tasto mobile. Il gruppo dei corsisti era composto da ragazzi che nella maggior parte dei casi non si conosceva. Già dal primo giorno si è creato un entusiasmo
enfatizzato dal suono magico della Chitarra che si abbraccia come una mamma o una fidanzata!
Inoltre la trasmissione delle vibrazioni sonore genera un piacere direttamente al corpo di chi suona, ma è anche coinvolgente per chi ascolta; innesca una immediata socializzazione basata su canzoni condivise. A differenza di questa nuova chitarra, la chitarra classica “normale” presenta alcune problematiche che in molti casi provocano l’abbandono della pratica musicale: le tablature,
il barré e la distonia focale. Le tablature sono le posizioni ( secondo A.Chester circa 3400 ) sulla tavola armonica o tastiera della chitarra che richiedono una grande capacità di memorizzazione e uno studio continuo; il barré ( che significa in francese “sbarrato”) è invece il dito messo di trasverso “a sbarrare” la tavola armonica che, per chi non ha dita lunghe e/o particolarmente elastiche, può provocare problemi ortopedici come tendiniti o tunnel carpale. Infine c’è il
problema della distonia focale che consiste nel guardare la tastiera non frontalmente come nel caso del pianoforte, ma girata di 90° per poterla abbracciare. Ciò provoca alterazioni del campo visivo e sforzi oculari che possono provocare mal di testa. La distonia focale è anche la causa originaria di alterazioni della postura e delle relative ernie cervicali che molti chitarristi lamentano dopo parecchi anni di attività musicale. La chitarra brevettata dal Prof.Cirillo quindi è propedeutica alla chitarra classica e serve a prevenire i tanti
abbandoni da parte dei teen agers.
Le attività di pratica strumentale sono iniziate con semplici canzoni come “Jingle bells” e “Tanti auguri a te” di immediato utilizzo scolastico per poi evolversi con brani sempre più impegnativi (fino alle canzoni come “Musica leggerissima” e quelle dei Maneskin, una media di cinque brani al giorno. In questo periodo pre-scolastico i ragazzi hanno vissuto con un entusiasmo incredibile che
li ha legati in una bella e profonda amicizia. E qui succede qualcosa di straordinario! Dopo la fine del corso arriva il primo giorno di scuola. I ragazzi si radunano davanti alla scuola e come vecchi amici sorridenti iniziano a scherzare e ed abbracciarsi. Gli altri alunni no; gli altri compagni hanno “il muso lungo”, alcune compagne piagnucolano pensando alla fine dell’estate, consolate o
redarguite dalla mamma che le ha accompagnate. Una differenza abissale, una esperienza incredibile ... Da quando vado a scuola, prima come studente, poi come docente, non mi era mai capitato di vedere una scena simile nel primo giorno di scuola. Spero che questa esperienza possa ripetersi grazie anche al clima di ottimismo che il nostro dirigente Prof. Angelo
Canio D’Alessio ogni giorno porta nella nostra scuola con il suo sorriso e tanta professionalità. Ci vediamo l’anno prossimo!
Prof. Antonio Cirillo
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