Il temporale sono io. Anzi, il mio cuore è un temporale. E’ un casino. E’ forte, insidioso ma silenzioso. I miei sentimenti sono un temporale. E’ come una bomba. Potrebbe scoppiare da un momento all’altro ma per ora li tengo chiusi dentro di me. Tutto ciò che penso è il temporale.
Le gocce. Che scendono. Piano. O veloce. Come lacrime. Il temporale sono le lacrime delle ingiustizie che fuoriescono dalle nuvole. E’ il pianto di coloro che non ce l’hanno fatta. E’ quando fallisco. Il temporale è capire di aver sbagliato. Piangere. E poi c’è l’arcobaleno.
Tutti quando c’è lui si nascondono. Vogliono trovare un riparo. Io voglio solo sentire sulla mia pelle ciò che ha da dire. Saltare sotto la pioggia ed essere libera.
Il temporale è bello. Tranquillo. Il temporale sei tu. Il mio temporale. Riesci a far vibrare il mio cuore come il temporale fa con le città. Il temporale è forte. Forte come la voglia che ho di dire ciò che penso. Forte come la determinazione. Agisce in silenzio, ma lo sentono tutti. Comanda lui. Il temporale è il re della tempesta. E’ il capitano del cielo. E’ imponente. Non ha paura. Io voglio essere come il temporale.
ALESSANDRA DELL'ERBA
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